La scheda di crash





Voti ricevuti



Nome:crashDisponibile:
Categoria:CaniAdozione:
Razza:BoxerMi sono perso:
Pedigree:SiSesso:Maschio
Colore:fulvoAnno nascita:2006
Provincia:TSNazione nascita:Italia
Regione:Friuli Venezia GiuliaLuogo residenza:trieste
Descrizione:ciao!sono crash ovvero quantum dell'antica postumia figlio di ariosto degli scrovegni e megan dell'antica postumia, un bellissimo boxer pieno di voglia di giocare, nuotare e soprattutto mangiare!!gioco sempre, sono un coccolone, mi piace stare in compagnia con la mia famiglia, adoro nuotare e i miei genitori mi portano spesso in spiaggia dove per ore mi diverto!


La galleria di crash





Il diario di crash



27/03/2011 19:36
quel che resta del pupotto portato da babbo natale...

27/03/2011 19:35
giochiamoooooo!!!!!!!!!!!!!!

27/03/2011 19:34
eccoci qua con la coco

08/01/2011 11:14
che bello e' Natale!!!!!!!!!

30/11/2010 13:19
che freddo!e' arrivato l'inverno e allora mamma e papa' ci hanno fatto i cappottini su misura

24/08/2010 22:21
ciao a tutti,questa sera ho guidato la combriccola al mare ed ho nuotato come un matto!!!poi bagnetto per lavare via il sale e ora nannaaaa un bacio a tutti i miei amici di petbook

11/03/2010 19:54
e'tornata la neve!!!!!!!!!!!

14/02/2010 10:44
ciao a tutti,eccomi qua con la mia sorellina arrivata da2settimane,e'proprio minuscola ma io le voglio gia'un gran bene!!!

09/01/2010 14:11
il 6 dicembre e 'arrivato s.nicolo' coi regali per noi bimbi

28/06/2009 19:00
ciao a tutti,oggi siamo in giardino tutti insieme a giocare

24/06/2009 18:26
oggi la mia mamma e il mio papa' ci hanno portato al mare,ho giocato e nuotato tanto coi miei fratelli.baubau



La famiglia di crash



Non sono presenti relazioni di parentela per crash.



Gli amici di crash





11 commenti su crash



08/04/2010 - lucial81 (Bart,Bianca,Cherrìe,GLITTER,il mio acquario tropicale,KENYA,Mek,Speedy)
ciao crash sono cherrìe sai ieri mentre navigavo ho letto un blog su www.qzlife.it e riguardava voi boxer era la storia di una ragazza e della sua boxer mi ha molto toccato vorrei la legessi cerco di mandartela:amore a prima vista 18 Gennaio 2009 da angelboxerina Quando il mio fidanzato ,che a quel tempo viveva da solo a Ferrara per lavoro , mi comunicò che avrebbe cercato una compagna per Cesare ( boxer maschio) perchè era esasperato nel vederlo in quel grande giardino tutto solo, ero un pò scettica all’idea…Non che non volessi che Cesare stesse bene , ma non comprendevo come poteva non esserlo: aveva un grande giardino tutto a sua disposizione, valanghe di giochi di tutte le forme e colori e sapori e suoni che il suo padrone regolarmente gli portava quando tornava dal lavoro perchè si sentiva in colpa per averlo lasciato solo e tutta la sua attezione quando erano insieme. Cesare aveva condiviso con lui tutti gli anni dell’universit? , tanto che se a Tesoruccio (che ora è mio marito) sfuggiva qualche dettaglio bastava che guardasse negli occhi il suo cane per ricordarsi tutto l’argomento. A veva condiviso il suo appartamento come se fosse stato un altro inquilino della casa ed era stato abituato ad uscire quattro volte al giorno per i suoi bisogni, le sue corse e la sua vita sociale. Tutti nel quartiere conoscevano Cesare “il dottore” , dall’ortolano al macellaio, dal gestore del campo di calcio all’ edicolante, tutti avevano un debole per lui ( quasi tutti vedi avanti); ed aveva tantissimi amici quadrupedi di tutte le razze e non razze, amava rincorreli , schiaffeggiarli e schiacciarli al suolo ed era felice; soprattutto Raffaele lo era quando lo vedeva giocare con tanta passione. Ora che si era stabilizzato in una nuova citt? , aveva preso la casa più idonea per il suo amico: quella col giardino più grande e circondato da parchi enormi. Credendo di fargli un regalo, invece ben presto, si era accorto che era ogni giorno più triste. Dato che non aveva più bisogno di uscire per fare i suoi bisogni si limitavano a passeggiare una volta al giorno ma, dove si erano stabiliti , non c’erano molti cani e quelli che c’erano non avevano tanta voglia di giocare impegnati com’erano nel loro lavoro di guardiani delle propriet? . Così quasi mi venne un colpo quando mi comunicò che avrebbe aspettato il mio arrivo per trovare una compagna degna per il suo amico. Come ho gi? detto, avevo a cuore il benessere di Cesare ma ero una di quella che” non lo adoravano” e che non si facevano incantare da tutte quelle moine… Tra noi non c’ era filing…Quando conobbi il mio tesoruccio era perfetto a parte quella bestiaccia bavosa che si portava sempre dietro: quell’essere che era sempre presente nelle nostre passeggiate, nelle nostre cenette romantiche, nei nostri discorsi e fin’anche nella nostra intimit? . Non lo sopportavo proprio, soprattutto quando eravamo accoccolati sul divano e lui si intrometteva tra noi: aveva ed ha tutt’ ora la capacit? di farsi piccolo piccolo ed insinuarsi tra le nostre gambe e poi cominciare e continuare a spingermi fin quando non c’è più posto per me e sono costretta ad alzarmi , così rimane solo lui a prendersi tutte le coccole. Dicono che i boxer non sono tanto intelligenti eppure quel diavoletto quando eravamo fidanzati le trovava tutte per farmi incazzare: per esempio la sua obbedienza è proverbiale, ma quando ero io a portarlo fuori dovevo farmi aiutare dalle persone che trovavo per la strada per riprenderlo e riportarlo a casa perchè il signorino quando lo chiamavo faceva finta di non sentirmi ; distruggeva tutte le mie cose: tutti i peluche che regalavo al mio fidanzato, finivano tra le sue grinfie e sparivano come d’incanto insieme ai bigliettini e alle frasi poetiche e che dire di quando la notte dormivamo insieme,mi veniva a controllare a tutte le ore e non mi faceva chiudere occhio. Qundi immaginate le mie rimostranze, proprio ora che avevamo trovato una tregua : lui mi accettava nel branco a patto che io gli lasciavo credere che fosse sempre il preferito (ancora ho dei dubbi se sono io a lasciarlo credere a lui o lui alasciarlo credere a me), dovevo cominciare daccapo! Uno si ma due…Come potevo permetterlo?! La settimana seguente quando arrivai li trovai tutte e due talmente impegnati che quasi non si accorsero di me: uno cercava tutti gli annunci di cucciolate da vedere nel pomeriggio e con un pennarello verde cerchiava come un pazzo più volte sullo stesso riquadro, l’altro cercava di afferrare con la zampa un croccantino che gli era caduto dalla ciotola e che si era ficcato sotto il mobile. Dopo un pò, finalmente, entrambi erano soddisfatti: uno aveva 10 appuntamenti e altrettante cucciolate da vedere nella stessa giornata e l’altro aveva divorato insieme alla polvere e qualche formica anche l’ultimo chicco, ed ora erano pronti per dedicarsi un pò a me.Naturalmente mi finsi entusiasta e li accompagnai per questa nuova avventura ma nella mia mente avevo un piano… Tutte le cucciolate che vedemmo erano fantastiche ! Anche se non sono un’amante dei cuccioli in genere, devo ammettere che quelli di questa razza possono far vacillare anche le argomentazioni più ferrate di chi, come me, è un gran sostenitore dell’adozione di cani gi? adulti. Cesare sembrava volesse portare a casa tutti i cuccioli con cui giocava sempre con maggior entusiasmo tanto che più di una volta veniva brutalmente rimproverato e ridimensionato dalle mamme boxer premurose e sempre vigili ( come godevo quando mostrava la pancia…!), Raffaele dal canto suo, esaminava con attenzione le cucciole fulve che sembravano più agitate perchè diceva “i boxer devono essere allegri!” Io naturalmente li lasciavo fare, anche perchè lultima parola toccava a me…Tutte le cuccioline che vedemmo comunque non erano all’altezza della situazione( questo era il mio piano): alcune avevano dei difetti e non avrebbero mai potuto piazzarsi ai concorsi di bellezza “Non si è mai parlato di gare di bellezza?!” “Lo so amore, ma se ci venisse voglia di cominciare, non vuoi che Cesare abbia una compagna tra le più belle?” Altre erano troppo tranquille, altre ancora troppo dominanti, per quelle a cui non sapevo trovare una scusa ci pensava Cesare che con la sua irruenza le faceva scappare impaurite: “Vedi queste non hanno abbastanza tempra…”( così me l’ero scampata!) Tornammo a casa: loro con i musi lunghi, io con aria vittoriosa. Il giorno dopo ci svegliammo di buon ora per fare un pic-nic in riva ad un ruscello che avevano scoperto durante le loro passeggiate qualche giorno prima e volevano che lo vedessi anch’io, anche se avrei preferito dormire un altro po. Mentre giravamo in tondo per i campi, anche se Tesoruccio non voleva ammettere che ci eravamo persi, notai un recinto dal quale proveniva un gran fetore…Quell’odore era inconfondibile: galline , ma soprattutto galli! Io ho il terrore dei galli! Pregai raffaele di cambiare strada , ma eravamo quasi arrivati al ruscello e questa era la strada più corta. Così mi disse ma credo che se ci fossimo addentrati per un altra via saremmo ancora a girovagare per i campi ferraresi! Così mi feci forza e avanzai. La cosa che notai subito fu che tra tutte quelle galline c’era un grande sasso marrone che smbrava muoversi…Mi avvicinai e mi accorsi che quel sasso era in realt? un essere animato, fischiai, avrei potuto lanciare qualcosa lì vicino, ma fischiai e quella cosa prese forma sulle quattro zampe e lo vidi: era un cane.Non riuscivo a distinguere il colore ma vedevo il contorno del muso rotondo come quello di cesare e gli occhi quasi umani con un’espressione infelice e spenta; il cane era magro tanto che si potevano contare le costole e le vertebre. Non potevo lasciarlo lì, chiunque fosse il suo padrone doveva fare due chiacchiere con me! Nonostante i consigli di Tesoruccio a lasciar perdere e a chiamare una qualche associazione animalista ,che avrebbe provveduto domani, a fare chiarezza su questa situazione, io bussai forte alla porta di legno della casa vicina al recinto. Mi aprì un vecchio senza denti che fu stupito nel sentirmi parlare con tanta foga e che dopo avermi spiegato che il cane, a proposito una femmina, era di suo nipote che non la voleva più e che era inutile perchè non faceva la guardia mi disse che se ci tenevo tanto potevo pure prendermela con tutte le sue “carte”(pedigree)perchè a lui non interessava. Così con lui ancora sulla porta entrai nel recinto. Ancora non riesco a spiegarmi come non ebbi paura delle galline e di galli, quasi non mi accorsi di loro e loro , che disolito mi attaccano , mi lasciarono avanzare nel loro territorio. Mi avvicinai lentamente e allungai la mia mano verso la cagnolina che mi aspettava in piedi un pò incredula, mi annusò, io le accarezzai il muso e lei mi guardò.Mi guardò con tutto l’amore che le era rimasto intrappolato nel cuore, mi guardò con tutta la speranza che aveva ancora nel suo istinto di sopravvivenza, mi guardò come se non avesse visto niente di più bello nella sua vita: al’improvviso le si illuminarono gli occhi! Ora badate bene, io non sono una scrittrice e non so esprimermi come vorrei, ma quei cerchietti nocciola tutti sporchi e lucidi mi sono entrati dentro come una scheggia e ho capito il suo dolore e la sua sofferenza, ho sofferto in quel momento e mi sono abbassata per abbracciarla e lei si è buttata fra le mie braccia e ha cominciato a leccarmi il viso. Non so quanto tempo ho impiegato a sciogliere la corda che la teneva legata perchè continuava a leccarmi le mani che mi tremavano. Quando siamo uscite non ci siamo più voltate indietro, non ho nemmeno salutato quell’uomo, dovevo portarla via da quel posto, dovevo andarmene da lì , non dovevo dargli il tempo di cambiare idea. Ho cominciato a correre verso Raffaele , sempre con lei accanto come se l’avesse sempre fatto ed ero felice, ero trionfante, ero la gioia incarnata, la luce splendente del sole di aprile, ero una nuova persona ed ero fiera di me! Lasciammo perder il pic nic e ci mettemmo un pò per tornare a casa perchè la piccola Dharma aveva paura di Raffaele ed era terrorizzata da Cesare che quindi dovevano camminare parecchio avanti altrimenti lei scappava.Si lasciava avvicinare e guidare solo da me: si fidava di me, sapeva prima ancora che io decidessi di tenerla che non mi sarei mai più separata da lei e che l’avrei amata come se fosse una parte di me. Quella sera dopo un bagno caldo e una doppia razione di crocchette allungate con un pò di carne macinata e parmigiano mi accorsi di quanto era bella.Tutta fulva quasi rossa, ben proporzionata nel quadrato con una maschera perfetta nera e ben delineata interrotta al centro da una linea bianca che si addentrava nella parte destra del muso, creando un’asimmetria deliziosa. Il tutto contornato da un piccolo difetto: la terza palpebra non pigmentata proprio nella parte bianca, creando un effetto ottico magico : guardando infatti Dharma dai due profili, sembra di guardare due cani differenti… Era quasi ora del film in tv e quando Cesare venne a reclamare il suo posto sul divano insiema al suo padrone, io non fui scontenta di alzarmi perchè sapevo che lei mi aspettava accanto alla porta. Mi accomodai in poltrona e subito lei venne vicino e mi guardò ancora, io le accarezzai il muso e lei si addormentò serena sui miei piedi. Non so che cosa l’ha portata a fidarsi di me, ma so che mai più prover? dolori e sofferenze, non si sentir? mai più abbandonata perchè quando guardo quei cerchietti nocciola e luccicanti so esattamente quello che prova per me: gratitudine, speranza, gioia, amore…e forse anche di più.queste pagine sono per voi amanti dei cani dal muso schiacciato, incurabili coccoloni, instancabili compagni di gioco dei vostri amici la cui energia è infinita…Voi con i vestiti sempre sbavati e i lividi sulle gambe; parlo di voi e della vostra casa ormai meta odiata dagli altri bipedi che devono subire esuberanti dimostrazioni d’ affetto e leccate in bocca.Si, dico proprio a voi. Voi che quando passeggiate tanquillamente dovete attaccarvi al palo della luce se passa un gatto, che non siete più liberi di fare ginnastica in casa, ballare e correre senza che niente afferri e attacchi le vostre carpe! A te che non sei mai solo: vai a letto con due occhioni neri che ti guadano e un codino che scodinzola e ti risvegli con gli stessi occhi puntati addosso e lo stesso codino che si muove trascinandosi dietro tutto il bacino e ti meravigli di come possa essere puntuale più della sveglia che hai impostato la sera prcedente; allora pensi che non sia andato proprio a dormire quell’essere…E che forse ti ha guardato tutta la notte… Inquietante…Eppure sorridi: il primo sorriso del giorno per quell’affare peloso che sembra dirti “Evviva hai aperto gli occhi! Ben svegliata…Oggi sar? di sicuro una giornata fantastica! Così ti alzi dal letto serena ma gi? quella serenit? svanisce quando ti accorgi che una delle tue pantofole è sparita.Lo sai di chi è la colpa …glielo leggi in faccia: sguardo sfuggente,immobile ma in tensione come indeciso se scappare o saltarti addosso per implorare il tuo perdono… Sorridi di nuovo ed eccoti travolta dai suoi baci. Constati a quel punto che è matto! E come potrebbe non esserlo se alla sola visione di una palla, piccola, grande, media, colorata, grigia, vecchia, si mette a saltare come se avesse visto il tesoro più bello del mondo! La conoscete non è vero quella pallina? Sbuca dal nulla a qualsiasi ora del giorno e della notte seguita a corsa da quel “carro-armato” che dimentica di frenare e va a sbattere contro la porta, il mobile ormai traballante (ancora mi meraviglio della sua resistenza), le vostre gambe, la nonna…”Dharma piano! Nooooo!” Quante volte lo avete ripetuto e quante scuse:”Mi dispiace è buono, solo che vuole giocare!.Si, la lavanderia è a carico mio! Perdonatelo non è mai cresciuto!”Lo sai che è vero e che noncrescer? mai ma in fondo (in fondo) lo speri! Se vi ri conoscete in queste situazioni allora non potete nascondervi: siete nei guai come me, e come me siete felici di esserci…Avete un boxer per amico e non potete più farne a meno! In questo blog parlerò della mia boxerina Dharma e di come riempie le mie giornate, delle avventure fantastiche che mi ha fatto vivere, delle attvit? che svolgiamo insieme ma anche delle responsabilit? che mi sono dovuta assumere da quando l’ho presa e dei problemi che mi ha creato. La verit? , tutta la verit? e nient’altro che la verit? sulla mia canina.Vorrei che la mia esperienza possa servire a chi ha voglia di prendere un cucciolo ma non sa a che cosa andr? in contro . Comunque non preoccupatevi, scoprirete ben presto che il bilancio è più che positivo.
04/02/2010 - Omar (Omar)
ciao Crash mi ricordi tantissimo il mio fratellone che non c'è più... :(
20/11/2009 - glicine (Teo)
Ciao,ciao Crash, penso tu stia bene, stamattina con la mia mamy sono andato a correre a Muggia Vecchia, presto ci sara' la spiaggia per noi, una leccatina TEO
20/07/2009 - glicine (Teo)
Hello Crash! Ti auguro una felice giornatina e buona pappa!! TEO
18/07/2009 - bestdog (Argentea,Chikie-Boom de Scottenland,Zeus)
Ciao Crash! Grazie per i complimenti... e che dire se non ricambiare: sei proprio un bel boxerone!
08/07/2009 - lucas881 (Monly del Cadormare,Toby del Colle dell'Infinito)
Ciao Crash anche noi abbiamo un caldo.....nostro papa ci porta al fiume perchè al mare cè pieno di gente e siamo sempre in acqua....ciao e buon bagno!!!!!
29/06/2009 - lucas881 (Monly del Cadormare,Toby del Colle dell'Infinito)
Ciao Crash,buone ferie
27/06/2009 - glicine (Teo)
Ciao Crash, ti auguro per domani una buona domenica, io se non piove andro' con il mio fratellone in Val Rosandra, una leccatina TEO
21/06/2009 - glicine (Teo)
Ciao Crash oggi di nuovo all'aperto dopo il tempaccio di ieri, buona pappa TEO
18/06/2009 - glicine (Teo)
Buona giornatina Crash, quando si fara' la nostra spiaggia a Muggia per andarci a divertire? Stamattina sono andato a fare un bel giretto ed ora mi sto' riposando, buona pappa TEO
15/06/2009 - glicine (Teo)
Ciao Crash, sei un bel cagnone e anch'io come te adoro mangiare e nuotare e mi piace molto la neve, speriamo che facciano presto una bella spiaggia per noi!! A presto un bau bau e una leccatina TEO


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